
NOVARA - 19-01-2020 - Si è svolta ieri, sabato 18 gennaio, al Nuovo Teatro Faraggiana, per il diciottesimo anno, la cerimonia di consegna dei riconoscimenti di “Benemeriti della Solidarietà” da parte della Fondazione Comunità Novarese onlus; momento cui è seguito il conferimento dell’onorificenza di “Novarese dell’anno” da parte del Comune di Novara.
La Fondazione Comunità Novarese onlus ha assegnato il tradizionale riconoscimento pubblico di “Benemeriti della Solidarietà” a quelle organizzazioni che, sensibilizzando le comunità di riferimento nei confronti delle proprie iniziative o verso iniziative altrui, sono riuscite a stimolare numerose donazioni o, comunque, suscitare sentimenti di condivisione nella collettività.
Ai “Benemeriti” è stata donata, come tradizione, l’opera dell’artista Sergio Floriani, intitolata “Donare ti segna”; simbolo della Cultura del Dono di cui la Fondazione è autorevole messaggero.Il riconoscimento di Benemeriti della Solidarietà 2019 è stato assegnato a 5 soggetti che hanno saputo stimolare i propri segmenti di comunità a donare in favore delle proprie proposte.
Nello specifico si tratta diParrocchia Santa Maria alla Bicocca di Novara per il progetto Restauro della facciata e apertura di un varco interno verso la cappella d’inverno; Prisma cooperativa sociale onlus di Novara per il progetto Prismiamoci; Gruppo per la Civiltà Agricola Locale per il progetto Nuova illuminazione del museo “La Manera” di Borgomanero; Associazione Orizzonti onlus di Invorio per il progetto Vuoi uscire con me? Vol. 2 ed Ente gestione Sacri Monti per il progetto Restauriamo il Sacro Monte di Orta.
“La premiazione dei Benemeriti – commenta il Presidente della Fondazione Comunità Novarese onlus, Dott. Cesare Ponti – è un momento molto importante per la nostra Fondazione ma anche una preziosa restituzione per il territorio che può vedere con i propri occhi e toccare con mano la generosità di tutte quelle persone che scelgono di donare tempo e risorse per migliorare la vita degli altri; soprattutto di chi si trova maggiormente in difficoltà. Anche quest’anno scegliere le cinque organizzazioni non è stato semplice perché sono moltissimi i progetti che ci vengono proposti ogni anno e davvero meritevole l’impegno di chi opera nel Terzo Settore ma crediamo di aver composto una “tavolozza” ricca, con tutti i colori che l’universo del volontariato può proporre, sapendoci stupire ogni giorno. Ci apprestiamo a vivere un anno cruciale: nel 2020, infatti, la nostra Fondazione festeggerà i suoi vent’anni e ci stiamo organizzando per celebrare questo anniversario insieme a tutta la comunità”.


