
NOVARA - 21-12-2019 - Importanti risultati
per l'Ematologia dell'azienda ospedaliero-universitaria "Maggiore della Carità" di Novara, per quanto riguarda i trapianti di cellule staminali ematopoietiche. Si tratta una terapia salvavita per molti tumori del sangue. In particolare è molto importante per il mieloma multiplo in prima linea e per i linfomi in recidiva.
La SCDU Ematologia di Novara ha avviato l’attività trapiantologica nel 2007: da allora, sino a tutto quest'anno, sono stati effettuati 429 trapianti di cellule staminali ematopoietiche autologhe. Nel 2019, è stata raggiunto il record” di 50 trapianti in un anno (nel 2018, i trapianti erano stati 37, pari ad un aumento percentuale del 35% in 12 mesi). Entro il 31 dicembre sono previsti altri tre trapianti. La dottoressa Mariangela Greco è la responsabile e coordinatrice dell’attività trapiantologica della struttura di Ematologia a Novara.
Il ruolo di “hub” riconosciuto all’Ematologia di Novara, cioè centro di riferimento per il quadrante Nord orientale del Piemonte ed in particolare per le province di Novara, Vercelli, Biella e Verbano Cusio Ossola, pone la necessità di aumentare ulteriormente il numero annuo di trapianti per soddisfare tutte le necessità cliniche dei pazienti che, in numero crescente, si affidano al centro della AOU Maggiore della Carità di Novara.


