
NOVARA - 30-11-2019 - A poco più di
un mese dall’inizio dei primi corsi e con l’attività a regime di tutte le discipline, si delinea il profilo dell’Accademia dei Mestieri d’Opera AMO del Teatro Coccia, I edizione. Sono attivi al momento i corsi di Canto Lirico, Direzione d’Orchestra, Composizione e Regia.
L’Accademia di Perfezionamento per Canto Lirico vede il coinvolgimento di docenti di fama internazionale, Sono 13 gli iscritti al corso: 7 Italiani, 2 Coreani, 2 Cinesi, 1 Russo. Nel corso dell’Accademia gli allievi saranno impegnati nelle produzioni di Cendrillon di Pauline Viardot (21 – 22 dicembre), Donna di Veleni di M. Podda (14 – 16 febbraio 2020), Il Barbiere di Siviglia di G. Rossini (8 – 10 maggio 2020) e nel concerto Assaggi d’opera (26 febbraio 2020).
Sono 11 gli allievi effettivi (di nazionalità italiana, sud coreana e russa) e 2 gli uditori dell’Accademia di Direzione d’Orchestra, coordinata dal Maestro Matteo Beltrami: 8 periodi per un totale di quasi 50 giorni di lezione, durante i quali viene studiato il repertorio sinfonico e operistico che spazia dal classicismo al contemporaneo. Gli allievi saranno coinvolti in masterclass tenute da Daniele Agiman, Vittorio Parisi e Marco Podda e sul podio del Teatro Coccia saranno impegnati nel concerto Assaggi d’opera (26 febbraio 2020) e l’opera Il Barbiere di Siviglia di G. Rossini (8 – 10 maggio 2020); sono inoltre stanziate borse di studio e possibili collaborazione nella stagione 2020/2021.
Novità di questa stagione sono le Accademie per Composizione e per Regia del Teatro Musicale. Il corso di composizione per il teatro musicale è coordinato dal Maestro Marco Taralli ed ha una iscritta: Paola Magnanini, alla quale è stata affidata l’orchestrazione dell’opera Cendrillon di Pauline Viardot, che ha debuttato il 10 novembre a Trapani e sarà al Teatro Coccia il 21 e 22 dicembre.
Il corso di regia per il teatro musicale è coordinato da Andrea Cigni ha un allievo, al quale è data l’opportunità di affrontare il palcoscenico sia come assistente alla regia sia come direttore di scena, sia come regista. Imparare a raccontare una storia con il teatro in musica, costruire un’idea di drammaturgia, il carattere di ogni singolo personaggio, gestire un piano.


