
NOVARA – 16-10-2019 – Nel secondo trimestre 2019
cresce la produzione dell’industria manifatturiera novarese ma resta stabile il fatturato. La 191a “Indagine congiunturale sull’industria manifatturiera" fotografa infatti un andamento altalenante dell’industria novarese tra aprile e giugno 2019.
Rispetto alle altre aree piemontesi, Novara (con un incremento dell’1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente) si posiziona a metà della classifica delle performance provinciali per la produzione, guidate dal Verbano-Cusio-Ossola (+1,5%) con risultati eterogenei per i vari territori e una media regionale del -0,8%. Meno favorevole, invece, il posizionamento relativo al fatturato (-0,2%), che vede Novara collocarsi al penultimo posto, prima di Biella, a fronte di una media complessiva del +0,6%.
L’indagine ha coinvolto nel Novarese 204 imprese, per un totale di oltre 11200 addetti ed un fatturato superiore ai 3,7 miliardi di euro. «Dopo un avvio d’anno all’insegna di luci ed ombre, l’andamento dell’industria manifatturiera prosegue tra recuperi ed incertezze» commenta Maurizio Comoli, presidente della Camera di Commercio di Novara. «A livello settoriale emerge inoltre un quadro eterogeneo, con settori che viaggiano a velocità differenti: le nostre imprese, da sempre export-oriented, risentono infatti delle tensioni e delle frenate che caratterizzano i mercati internazionali e le cui evoluzioni avranno un ruolo significativo nel definire gli scenari futuri».
L’analisi della domanda evidenzia miglioramenti sul fronte delle commesse estere, in aumento del +2,1% rispetto all’anno precedente (trainate dalla performance del metalmeccanico), mentre risultano in calo gli ordinativi interni, che diminuiscono del -1,9%. Dal punto di vista settoriale i risultati appaiono in ribasso per tutti i principali settori, sia sul fronte domestico che estero: fanno eccezione le vendite oltreconfine del metalmeccanico, in aumento del +4,6%, e la domanda interna dell’alimentare, che si mantiene stabile. A livello generale la prevalenza degli imprenditori novaresi ha espresso aspettative improntate alla stabilità per il trimestre successivo alla rilevazione, vale a dire il periodo luglio-settembre 2019.


