NOVARA -05-10-2019 - Dallo scorso 12 settembre,

 

 

l'Università del Piemonte Orientale è stata accolta dall'Assemblea Generale di ECTEG (European Cybercrime Training and Education Group), come partner accademico ufficiale. L'ECTEG è una associazione internazionale non profit, con sede in Belgio, finanziata dalla Commissione Europea e di cui fanno parte agenzie di Law Enforcement degli stati membri dell’Unione Europea, organismi internazionali, università, industrie private ed esperti del settore. Opera in stretta collaborazione con lo European Cyber Crime Center (EC3) dell’Europol, e con la European Union Agency for Law Enforcement Training (CEPOL,
L'obiettivo è la progettazione e la realizzazione di attività di formazione avanzata, aventi come destinatari le agenzie di Law Enforcement operanti nei Paesi dell’Unione Europea, sui temi del cybercrime e delle metodologie e strumenti più avanzati per la sua prevenzione e il suo contrasto. "L'adesione ad ECTEG — spiega il professor Cosimo Anglano, docente di Informatica presso il DISIT e referente per l’UPO all’interno di ECTEG — è l'ultimo passo, in ordine di tempo, di un percorso scientifico sul tema del cybercrime iniziato nel nostro Ateneo più di dieci anni fa. La partecipazione alle attività di ECTEG ci consentirà di mettere a disposizione della comunità di Law Enforcement europea le competenze scientifiche e l'esperienza didattica maturate in quest'ambito, contribuendo quindi a rendere il cyberspazio un posto più sicuro per tutti. È un ulteriore elemento di soddisfazione il fatto che l'UPO sia l'unico ateneo italiano a far parte di ECTEG"