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tanzio restaurato

NOVARA LUMELLOGNO -04-10-2019 - Il quadro "La Vergine con bambino adorata dai Santi Domenico e Francesco", di Antonio d’Enrico, detto Tanzio da Varallo, è ritornato al suo splendore e domenica 13 ottobre avverrà l’inaugurazione ufficiale. Nel settembre di due anni fa, in seguito ad un evento accidentale, il quadro era caduto dall’ancona posta sopra l’altare della Cappella del Rosario in cui era esposto e nella tela si è verificato uno squarcio. Il quadro di grosse dimensioni è un olio su tela di cm 265 x 174 conservato e visibile nella chiesa parrocchiale dei Santi Ippolito e Cassiano di Lumellogno.

Il restauro è stato eseguito dal sig. Davide Riggiardi - restauratore di opere d’arte - presso il suo laboratorio di Milano, in stretta collaborazione con la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli: Dott. Massimiliano Caldera e Emanuela Ozino Calligaris, nonché il Dott. Paolo Mira, responsabile dell’Ufficio Beni Culturali della Curia di Novara.

Oltre all'area interessata, si è proceduto al "ritocco" di tutte quelle piccole parti del quadro interessate da minuscoli scrostamenti. Il costo del restauro è stato totalmente coperto dai cittadini attraverso l’operazione promossa dal parroco, don Fabrizio Mancin, il quale aveva proposto, per coloro i quali lo desiderassero, che a fronte della donazione potevano “mettere i loro defunti sotto la custodia della Madonna e del Bambino e, al termine della raccolta, i nomi dei defunti verranno incisi su una targa che verrà posizionata a fianco del quadro stesso a perenne memoria”; in seguito, è stato deciso la realizzazione di una seconda targa, sulla quale verranno scritti i nomi dei benefattori. Queste due targhe saranno posizionate nella cappella del Rosario, accanto al quadro del Tanzio.

Per molti decenni l’opera è stata conservata nell’area del presbiterio della parrocchiale, proprio sopra la porta della sacrestia da cui fu spostata solo per partecipare a importanti esposizioni: nel 1973 a Milano per “Seicento lombardo”, nel 1993 a Novara per una Mostra sul vescovo Bascapè e, nel 2000, ancora a Milano per la mostra “Tanzio da Varallo”. Dopo la mostra nella basilica di San Gaudenzio a Novara “Da Gaudenzio a Pianca” del 2009, il parroco don Osvaldo Migliavacca ha fatto riposizionare la tela nel luogo originale: sopra l’altare della cappella del Rosario, situato alla sinistra prima dell’altar maggiore.
Nel testo a commento della mostra del 2009 la commissione della tela viene attribuita alla Confraternita del SS. Sacramento, ma se veramente la tela è giunta a Lumellogno nel 1627, la committenza è più probabilmente da attribuirsi alla Confraternita del Rosario, allora esistente in Lumellogno, che aveva il patrocinio su quell’altare.

Uno studio a “monocromo” per i due angeli nella parte alta dell’altare è conservato nella Pinacoteca di Varallo Sesia.

L’inaugurazione ufficiale sarà domenica 13 ottobre, festa della Madonna del Rosario; durante la S. Messa solenne delle ore 10.30, verrà data lettura di tutti i nomi che hanno reso possibile il restauro del quadro e dei loro defunti. A seguire, la processione per le vie di Lumellogno. Nel pomeriggio, proprio davanti al quadro della “Vergine con Bambino adorata dai santi Domenico e Francesco”, la dott.ssa Elena Rame, storica dell’Arte, proporrà un visita guidata di carattere storico-artistico sull’opera del Tanzio. 

 

Nella foto: particolare dell'area restaurata

 

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