NOVARA – 02-10-2019 – Novara fa memoria della figura del giudice Falcone grazie alla testimonianza del magistrato Gian Carlo Caselli. La serata, sul tema della responsabilità della giustizia, è inserita nel programma del Festival della Dignità Umana e vede la collaborazione di Libera Novara e Prefettura di Novara. Il “ricordo dell’uomo e magistrato Giovanni Falcone” a cura di Caselli si terrà nel salone d’onore della Prefettura venerdì 4 ottobre alle 21, preceduto da un saluto di Libera Novara e dagli interventi di Enzo Ciconte e Giovanna Torre.
A 80 anni dalla sua nascita, il Festival della Dignità Umana commemora così il magistrato ucciso dalla mafia nel 1992, partendo dal libro “Giovanni Falcone. L'uomo, il giudice, il testimone”c (Edizioni Santa Caterina 2019), a cura di Enzo Ciconte, docente di Storia delle mafie all’Università di Pavia, e Giovanna Torre. Il libro ha raccolto le voci delle persone che hanno conosciuto Falcone facendo emergere l'uomo, il giudice, il testimone come finora non era stato raccontato. Tra le testimonianze c’è anche quella di Gian Carlo Caselli che, dopo la morte di Falcone e Borsellino, chiese di essere trasferito a Palermo dove diresse la Procura per quasi sette anni


