
NOVARA -03-08-2019- Un appello della FIDU, Federazione Italiana Diritti Umani, è stato lanciato nelle ultime ore per il ricercatore iraniano del Crimedim di Novara, Ahmadreza Djalali: l'uomo, infatti, come è noto è stato condannato a morte con l'accusa di spionaggio dal tribunale iraniano. Dkjalali era stato arrestato nel suo paese di origine mentre si era recato lì per un convegno. Secondo quanto reso noto dalla FIDU, Djalali negli ultimi giorni sarebbe stato trasferito in una località sconosciuta e tenuto in isolamento. La Federazione ha chiesto all'Unione Europea di "esercitare con urgenza opportune pressioni sul regime iraniano affinché questo omicidio annunciato non avvenga".


