NOVARA -17-04-2019 - La Regione Piemonte ha diffuso il report sulla mobilità veicolare. Per quanto riguarda Novara, si sottolinea come la provincia rappresenti il punto di incrocio fra le direttrici Torino-Milano e Genova-Svizzera (A4 Torino-Trieste e A26 Genova Voltri-Gravellona Toce, raccordata con la A8 Milano-Laghi). L'indagine IMQ dell’Agenzia della Mobilità Piemontese ha rilevato come per la percentuale maggiore gli spostamenti vengano effettuati con l'auto 65,1%) mentre la quota restante si divide tra altri mezzi (29,7%) e mezzi pubblici (5,2%). I dati si riferiscono al 2017. Per la provincia di Novara è aumentato il tasso di motorizzazione è in aumento (+2,9%) con 649 veicoli su 1000 abitanti. L'indagine analizza anche il parco veicolare presente nel Novarese, caratterizzato da una maggioranza di auto alimentate a benzina e gasolio, al quale si aggiunge una pur lieve crescita di auto ad alimentazione a GPL (7%). Poche ancora le auto elettriche (1.172 nel 2017, pari allo 0,5% del parco circolante). Quanto agli indicatori di mobilità, sono stati resi noti i dati relativi ai sensori per determinare il Traffigio Giornaliero Medio, collocati su due tratti stradali: SP229 Km 13+650, direzione Borgomanero, e la SR11 Km 100+850, direzione Trecate. Nel tratto stradale SP229 Km 13+650, nel 2017 risulta il passaggio di 8.862 veicoli/giorno con una crescita degli stessi del 2,1% dal 2015 al 2017. Sul tratto stradale SR11 Km 100+850 si registra il passaggio di 21.996 veicoli/giorno nel 2017: in questo tratto si registra una diminuzione del TGM del 1,1% tra il 2015 e il 2017.


