NOVARA - 24-03-2019 - I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Novara hanno arrestato un 44enne residente nel vercellese, ma domiciliato a Novara, già noto alle forze dell'ordine, per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L'arresto è avvenuto lo scorso 17 marzo. L’uomo, nell’ambito delle relazioni domestiche con la propria compagna, in un contesto di maltrattamenti che era già stato oggetto di una prima denuncia presentata dalla donna nel 2016, si è reso protagonista di una nuova condotta violenta: ha infatti colpito la donna con pugni e calci, provocandole un trauma contusivo facciale, una ferita lacero contusa al labbro e la frattura d un dito della mano sinistra. La donna è stata curata dai sanitari dell’ospedale di Novara. La donna era quindi riuscita a chiedere aiuto al 112: i carabinieri hanno accertato che la donna, dopo la violenta aggressione fisica - che le aveva provocato anche una temporanea perdita di coscienza, era stato reiteratamente impedito di chiamare i soccorsi e di lasciare l’abitazione. L'arrestato è stato trasferito nel carcere di via Sforzesca a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Sempre i Carabinieri della Sezione Radiomobile del N.O.R. di Novara hanno arrestato in flagranza di reato di maltrattamenti in famiglia un 30enne, residente in città, già noto alle forze dell'ordine. L’uomo, già responsabile di reiterate azioni vessatorie, le ultime delle quali commesse lo scorso mese di febbraio, nei confronti della ex convivente, tanto da ingenerarle un grave e perdurante stato di ansia e paura, dopo essere evaso dagli arresti domiciliari (misura cui era sottoposto per altri reati), aggrediva la donna dapprima verbalmente e poi fisicamente cagionandole lievissime lesioni, successivamente refertate da sanitari ospedale Novara. La vittima, riuscita a sfuggire alla presa dell’uomo e darsi alla fuga, veniva dapprima soccorsa da una pattuglia della Polizia Locale di Novara e poi dai Carabinieri che, giunti nel frattempo, bloccavano l’aggressore. L’arrestato, denunciato anche per evasione, è stato trasferito nel carcere di via Sforzesca.


