TORINO – 06-03-2019 - Con la ripresa della stagione agricola 2019 anche la cimice asiatica (Halyomorpha halys) si sta nuovamente presentando sui nostri territori. Al fine di far fronte comune contro la propagazione dell’insetto, estremamente dannoso per molte coltivazioni, si è nuovamente riunito l’Osservatorio Cimice Asiatica di Torino.
L’Osservatorio è composto da differenti realtà: Ferrero Hazelnut Company, Università di Torino (DISAFA Entomologia), Fondazione Agrion, Regione Piemonte–Settore Fitosanitario, Associazioni di categoria e Organizzazioni dei Produttori e persegue il duplice obiettivo di minimizzare i danni causati dall’insetto alle colture agrarie e di individuare e mettere in atto soluzioni efficaci e durature, nel rispetto dell’ambiente e della salute umana. Proprio per cercare di prevenire la diffusione ulteriore delle cimici sul territorio regionale, la Fondazione Agrion e la Regione Piemonte stanno diffondendo a tutti gli Enti Pubblici piemontesi un semplice e immediato vademecum, da condividere con i propri cittadini, per provare a limitare la presenza degli insetti nelle abitazioni. “Stiamo lavorando ormai da anni per divulgare il più capillarmente possibile le buone prassi che ciascuno di noi, nel suo piccolo, può mettere in pratica per limitare la diffusione sul territorio di questo dannoso insetto - spiega il Presidente della Fondazione Agrion, Giacomo Ballari -. E’ molto importante che tutti siano a conoscenza di questi semplici, ma utilissimi accorgimenti: lo scorso anno, proprio grazie a questa azione di sensibilizzazione, abbiamo potuto registrare lievi miglioramenti nella diffusione di questo insetto”.
Nel vademecum è spiegato che bisognerebbe riuscire a debellare le cimici prima del loro risveglio dal “letargo” (svernamento) e della conseguente fuoriuscita dalle abitazioni. Per questo vanno ispezionate le zone di ricovero predilette da questi insetti (quali cassonetti delle tapparelle, infissi, intercapedini, ecc) per poi procedere alla cattura manualmente o con l’ausilio di aspiratori muniti di sacchetto. Le cimici già attive presenti nelle abitazioni possono essere eventualmente bloccate utilizzando il ghiaccio secco spray e successivamente catturate. Gli insetti vanno poi inseriti in contenitori con acqua e sapone, in modo tale da impedirne la fuga e causarne la rapida eliminazione.


