NOVARA – 07-02-2019 - In occasione della Giornata del Ricordo, istituita dalla Legge n. 92 del 30 marzo 2004 per conservare e rinnovare la memoria della tragedia delle vittime delle foibe e dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra, il Comune di Novara organizza celebrazioni ufficiali per la giornata del 10 febbraio. Alle 11, al Villaggio Dalmazia, nella chiesa della Sacra Famiglia sarà celebrata la messa in memoria dei caduti giuliano-dalmati, seguita, intorno alle 12 dalla posa delle corone alla lapide dei caduti in piazza Vittime delle Foibe.

Già martedì 5 febbraio si è fatta memoria di quella vicenda storica nel Salone dell’Arengo del Broletto, con lo spettacolo teatrale “Il sentiero del padre - viaggio tra i segreti delle foibe carsiche”, pièce interpretata dall’attore Davide Giandrini. L'evento è stato organizzato dalla Provincia di Novara con la collaborazione dell’InformaGiovani del Comune e del Museo Storico Novarese “Aldo Rossini”. Numeroso il pubblico presente. «Tenevo in maniera particolare  - commenta Ivan De Grandis, consigliere provinciale delegato alla Cultura -  a dare finalmente la giusta attenzione a questa pagina della storia italiana: per sessant'anni delle foibe non si è parlato, sui libri di storia non si trovava nulla». A portare i saluti del Comune di Novara l’Assessore Emilio Iodice, mentre Giorgio De Cerce ha rappresentato l’Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia. Il Consigliere provinciale Andrea Crivelli ha da parte sua ha ricordato il buon risultato dello stesso spettacolo, che è andato in scena la mattina per gli studenti delle scuole superiori che hanno dimostrato grande attenzione e interesse.