
NOVARA -28-12-2018 - La Regione Piemonte ha stanziato 100.000 euro per creare centri specializzati nella cura dei disturbi derivanti da bullismo e cyberbullismo: Novara sarà capofila della rete. “A Novara purtroppo abbiamo avuto la prima vittima di cyberbullismo nel nostro Paese, Carolina Picchio, ma quel tragico episodio, come ricorda spesso il padre Paolo, ha generato tanti percorsi positivi: la legge 71/17, la prima in Europa nel suo genere, a prima firma Elena Ferrara, la fondazione che porta il nome di Carolina e tanti altri progetti di sostegno, formazione ed educazione rivolti ai ragazzi” " commenta il Consigliere Regionale e presidente della Commissione Sanità, Domenico Rossi. All’Azienda Ospedaliera Maggiore della Carità e all’Asl Novara spetterà il compito di gestire le risorse ed organizzare la rete di cura piemontese che prevederà quattro centri: Torino, Cuneo, Alessandria e Novara, a copertura di tutto il territorio regionale, valorizzando percorsi già esistenti e mettendoli a sistema.


