NOVARA - 22-12-2018 - Un drone di nuova generazione per verificare situazioni a rischio e pericolose: è quello del quale presto sarà dotata la Provincia di Novara. L'acquisto del drone è stato annunciato dal consigliere delegato alla polizia provinciale Luca Piantanida e dal consigliere delegato a Caccia, Pesca e Politiche Agricole Paolo Sibilla: si tratta di un Phantom 4 Advanced, tra i più performanti in commercio, con un’autonomia di volo di 25-28 minuti. E' capace di raggiungere la velocità massima di 57,6 chilometri orari, con un raggio d’azione di 3,5 chilometri ed è dotato di fotocamera da 12 megapixel in grado di realizzare filmati in alta definizione (4K), scattando fino a 50 fotogrammi al secondo. Sarà già operativo nei primi mesi del 2019 e impiegato al di sopra dei corsi d’acqua, dei boschi e in tutte le zone del territorio provinciale in cui si ravviseranno attività illecite, per individuare eventuali sostanze o scarichi abusivi, ma anche discariche non riconosciute. Non solo: si valuteranno i corsi d’acqua spesso considerati tra i destinatari delle maggiori azioni di inquinamento, oltre ai rifiuti speciali pericolosi di cui qualcuno potrebbe disfarsi. E con il vantaggio di compiere più “viaggi” per venire subito a capo di possibili discariche o cave abusive nate da poco tempo. E’ allo studio anche un’applicazione per cellulare, che permetterà alla Polizia provinciale di ricevere segnalazioni in tempo reale dai cittadini e muoversi per bloccare sul nascere e in tempo gli atti dannosi."Il drone ha molteplici capacità di utilizzo e con immagini e riprese dall'alto potrà permetterci di controllare al meglio specifiche aree. Verrà impiegato ai fini della tutela dell’ambiente, per la sicurezza stradale con il controllo dello stato delle pareti che fiancheggiano le strade provinciali, per i problemi di viabilità, frane o dissesti morfologici, fino al controllo della presenza degli ungulati sul territorio. Strumenti di questo tipo possono fornire un aiuto molto prezioso" - dichiarano Piantanida e Sibilia. Un progetto con un grande potenziale che potrà farci raggiungere importanti risultati e permetterà alla Polizia Provinciale di continuare con il delicato e minuzioso lavoro di controllo capillare del territorio.”


