
NOVARA -20-12-2018 - L’Agenzia Turistica Locale della Provincia di Novara ha superato in maniera positiva le varie fasi di selezione del Programma di Cooperazione Interreg V - A Italia Svizzera, con il progetto "In bici a pelo d’acqua pedalando senza fretta nell’area transfrontaliera, dal Vallese al Novarese, lungo le reti cicloturistiche, alla scoperta della cultura, della natura, della storia e dell’enogastronomia". Complessivamente sono stati 59 i progetti presentati dei quali solo 20 sono stati ammessi e finanziati con un ammontare di risorse pari a 32,5 milioni di euro messi a disposizioni dall’Italia e 5,5 milioni di franchi per la parte svizzera. Il progetto dell'Agenzia Turistica Locale della Provincia di Novara si è classificato terzo assoluto. "In bici a pelo d'acqua" vede come capofila di parte italiana proprio l'Agenzia Turistica Novarese e ha come partner la Regione Piemonte, la Provincia di Novara, la Camera di Commercio di Novara, il Comune di Novara, l’Ente di Gestione delle Aree Protette del Ticino e del Lago Maggiore e il Distretto Turistico dei Laghi; capofila di parte svizzera è invece HES-SO Valais Wallis, Alta Scuola di Gestione e Formazione del Turismo, con partner ADOT Valais Wallis, RWOAG e Valais Wallis Promotion. E' finalizzato all’aumento dell’attrattività dei territori caratterizzati da risorse ambientali e culturali con specificità comuni: in particolare la progettazione è dedicata nelle sue azioni di sviluppo tra le vallate alpine di rara bellezza del Vallese, ai piedi di cime imponenti per spostarsi fino alle dolci colline vitivinicole novaresi, territori da attraversare con lentezza, in bicicletta o a piedi, per gustare poco alla volta tutta la loro ricchezza fatta di cultura, paesaggi, profumi e sapori, pedalando dolcemente fino alla pianura novarese. Un unico grande itinerario dominato dal fattor comune dell’acqua, con grandi fiumi come il Rodano, il Toce e il Ticino, laghi come quello di Mergozzo e di Orta, una fitta rete di canali irrigui che portano la vita in risaia. Il valore totale del progetto è di 900.000 euro per la parte italiana e di ulteriori 181.000,00 franchi per la parte svizzera.


