
CARPIGNANO SESIA -30-11-2018 - Il Comitato Dnt ha espresso la propria soddisfazione per la lettera del Ministero dello Sviluppo Economico ricevuta in questi giorni dal Comune di Carpignano Sesia, sulla vicenda che riguarda il pozzo petrolifero. "ll Mise conferma anzitutto che Eni ha dichiarato di "rinunciare volontariamente alla quota di titolarità del 52,5 % e alla rappresentanza unica del permesso di ricerca." - si legge in una nota del Comitato -Tale circostanza, fino ad oggi diffusa esclusivamente dai mezzi di informazione ma priva di prova documentale, è importante in quanto rappresenta il ritiro dal progetto da parte dell'attore principale che evidentemente ha ritenuto privo di interesse proseguire in un progetto che, fino a qualche tempo fa, sembrava irrinunciabile". Il Comitato inoltre sottolinea che nella lettera il Mise precisa che " ...questa Direzione provvederà quanto prima al relativo perfezionamento, che potrà anche determinare la definitiva cessazione del permesso in questione...”". Per il Comitato "si tratta solo di un'ipotesi ma dimostra che la caparbietà, la preparazione, la competenza di tutti coloro che si sono adoperati per avversare un progetto scellerato, hanno contribuito ad ostacolarne la realizzazione - e conclude - Non è ancora finita e continueremo a monitorare con attenzione le attività del ministero confortati dalla convinzione che la corretta informazione ci aiuterà a superare una sfida che inizialmente sembrava impossibile."


