
NOVARA - 27-11-2018 - Quella di Novara è la provincia piemontese con la più alta incidenza di nuove diagnosi di infezione da Hiv (8,7 casi/100.000 abitanti): il dato è stato reso noto dall'Ospedale Maggiore, in vista della Giornata mondiale per la lotta all'Aids. Uno dei dati più preoccupanti è l’elevata frequenza di persone che arrivano tardi alla diagnosi, quando il loro sistema immunitario è già compromesso o quando si è già sviluppata la malattia, cioè l’Aids. Più precocemente il virus viene individuato, più efficaci saranno le cure, che oggi permettono di controllare con successo l’infezione, garantendo a chi ne è colpito una vita normale e arrestando la diffusione del virus. Ogni anno, circa 250 piemontesi scoprono di aver contratto l’HIV. Questa infezione è tra le prime dieci patologie infettive segnalate nella nostra regione, la terza tra i giovani uomini dai 25 ai 34 anni di età. Il numero di persone con infezione da HIV cresce costantemente e la prevalenza, pari a circa 2 casi ogni mille abitanti all’inizio del 2016, è raddoppiata rispetto ai primi anni del Duemila. Vi sono in aggiunta circa un migliaio di persone che hanno contratto l’infezione da HIV, ma non sono a conoscenza del loro stato di sieropositività perchè non si sono mai sottoposti al test.


