TORINO -21-11-2018 - Secondo i dati diffusi dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli elaborati da Ires Piemonte su incarico della Regione, presentati durante la seduta congiunta della Terza e Quarta commissione del Consiglio regionale, emerge che il volume di gioco in Piemonte si è ridotto di oltre mezzo miliardo di euro, passando dai 5,1 miliardi nel 2016 ad una stima di 4,6 miliardi nel 2018, mentre nei tre anni precedenti era in costante crescita (+ 4,6% tra il 2013 e il 2016). Le perdite dei giocatori piemontesi sono così diminuite del 17%, passando da 1 miliardo e 250 milioni nel 2016 a una stima di un miliardo e 30 milioni nel 2018 (-220 milioni in due anni). In particolare, confrontando il primo semestre 2018, in cui le norme sulle distanze erano ormai in vigore, con il primo semestre 2017, quando non erano ancora efficaci, si osserva una riduzione del volume di gioco complessivo di 119 milioni, per una proiezione di 238 milioni sull’intero anno. Se si considera invece il solo volume di gioco relativo a slot machine e video lottery, la riduzione è ancora maggiore: 228 milioni in sei mesi, 456 milioni nell’intero anno. Allo stesso modo, le perdite legate al gioco su slot machine e video lottery sono diminuite nel primo semestre 2018 di circa 106 milioni (-28% rispetto al primo semestre 2017).


