
TORINO - 13-10-2018 - Tra la fine del 2018 e il 2020 nella sanità piemontese sono previste 1.400 assunzioni con priorità a infermieri, medici e operatori socio-sanitari, che andranno a sommarsi alle normali assunzioni per la copertura del turnover, circa 1.800 all’anno. È quanto prevede la delibera sui tetti di spesa e sui piani di fabbisogno delle aziende sanitarie presentata dall’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta e approvata dalla Giunta regionale. "I grandi sforzi compiuti da questa amministrazione per rimettere a posto i conti disastrati della sanità, riducendo sprechi e diseconomie che si erano accumulati negli anni, ci ha consentito di uscire dal piano di rientro, salvare servizi e ospedali e bloccare un’ulteriore riduzione di personale di 2.000 unità che avrebbe distrutto il nostro sistema sanitario - ha detto l’assessore Saitta -. Un risultato straordinario, che non sarebbe stato possibile senza il grande impegno mostrato dal personale del servizio sanitario regionale in questi anni difficili. Ora toccherà ai direttori generali delle aziende sanitarie procedere velocemente con le assunzioni”. Al 30 settembre 2018 il personale in servizio nella sanità regionale era di 53.883 unità. Alla fine dell’anno il numero salirà a 54.033, nel 2019 crescerà a 54.650 e nel 2020 a 55.300.


