NOVARA - 24-09-2018- L'Università del Piemonte Orientale, premiata per i risultati nella ricerca, l’eccellenza dei Dipartimenti e la gestione virtuosa del “costo standard” per studente: il Ministero dell'Università e della Ricerca, ha infatti pubblicato il decreto di ripartizione del Fondo di Funzionamento Ordinario (FFO). Per l'Upo è previsto uno stanziamento in più di 1,7 milioni di euro (+ 3,90% rispetto al 2017). In una situazione di contrazione generale sono 23 le università, sommando atenei statali e non statali, che hanno visto aumentare la propria quota di FFO e l’Upo è quella che in assoluto ha ottenuto l’incremento percentuale maggiore, passando dai 44,6 milioni del 2017 ai 46,3 che percepirà per il corrente anno. Il risultato particolarmente positivo dell’Ateneo è frutto soprattutto della valutazione della ricerca svolta nei Dipartimenti, delle nuove assunzioni di personale ricercatore e alla gestione del cosiddetto “costo standard” per studente: la nota che concorre maggiormente a questo risultato riguarda proprio la capacità dell’Ateneo di incrementare il numero di studenti e la quantità di iscritti “in corso”, tenuto conto della tipologia di studi, delle dimensioni dell'ateneo e dei contesti economici, territoriali e infrastrutturali in cui opera l'università. "Dopo una prima valutazione dei parametri forniti dal MIUR — commenta il rettore Cesare Emanuel — non possiamo che ritenerci estremamente soddisfatti di questa assegnazione, importante per garantire una nostra crescita ulteriore nel prossimo futuro. L’Upo costituisce una realtà in netta crescita e, considerando i dati fornitici dal Miur, in controtendenza rispetto al dato nazionale e a quanto accade per gran parte degli altri atenei del nord-ovest. Nel nostro ventesimo anniversario l’incremento del FFO è un’ulteriore conferma di crescita e consolidamento della nostra realtà accademica, raggiunta grazie al concorso di impegno e dedizione di tutte le anime che la compongono".


