TORINO -15-09-2018 - La Regione Piemonte ha approvato i piani delle Asl per la riduzione delle liste d'attesa: previsto un primo stanziamento di 10 milioni di euro, ai quali si aggiungeranno nei prossimi giorni altri 4 milioni per l’acquisto di attrezzature e apparecchiature mediche. Si tratta delle risorse messe a disposizione dalla Giunta regionale alle aziende sanitarie piemontesi. L’obiettivo dei piani è ridurre le liste d’attesa per esami e visite specialistiche partendo dalle situazioni più critiche: ogni Asl ha individuato le priorità da cui iniziare e ha definito il rispettivo fabbisogno di prestazioni. Si prevede innanzitutto l’estensione degli orari di apertura di strutture e ambulatori, l’aumento del personale dove necessario, la contrattualizzazione di prestazioni aggiuntive con il privato accreditato."Abbiamo finanziato integralmente i piani presentati dalle aziende sanitarie e le prestazioni aggiuntive previste. Nei prossimi giorni approveremo un’altra delibera con cui stanzieremo ulteriori fondi per l’acquisto di nuove attrezzature, utilizzando i risparmi ottenuti dalle aziende sanitarie nel 2017 - sottolinea l’assessore regionale alla Sanità, Antonio Saitta - Possiamo dire dunque di aver mantenuto gli impegni. Queste risorse ora andranno utilizzate velocemente dalle aziende sanitarie e serviranno per aumentare le prestazioni dal 1° ottobre fino a tutto il 2019". In dettaglio, sono 385.000 le prestazioni supplementari fra esami e visite specialistiche, 127.000 per quanto riguarda il 2018 e 258.000 nel corso del 2019.
Per quanto riguarda Novara, Asl e Aou hanno ottenuto complessivamente 703.181,84 euro. Per quanto riguarda le visite, le riduzioni delle liste d'attesa riguarderanno quella dermatologica ed endocrinologica; per gli esami: ecografia addome, colonscopia, tc torace e tc addome.


