NOVARA -31-07-2018- In occasione
dell’Anno Giubilare Gaudenziano per il XVI centenario della morte del Santo Patrono, le Parrocchie Unite del Centro Città di Novara propongono un Triduo di preghiera per fare memoria della sepoltura di San Gaudenzio, dal 3 al 5 agosto compreso. Si tratta di una tradizione antica, che torna a rivivere in questo anno speciale. "La Vita Gaudentii, l’opera medioevale che narra del primo vescovo di Novara vissuto nel IV secolo, riporta come per sei mesi dopo la sua morte, avvenuta il 22 gennaio, il corpo del Santo avesse conservato vitalità benefica, tanto che non si decompose e unghie e capelli continuarono a crescere – spiega don Natale Allegra, parroco delle parrocchie unite del centro città -. Per questo fu sepolto solo il 3 agosto nella basilica a lui dedicata fuori le mura. In quella data, sin dal Medioevo, i novaresi hanno festeggiato una “seconda patronale"". Il programma prevede per venerdì 3 agosto, alle 17,30 i primi Vespri votivi del Santo e alle 18 la S. Messa feriale allo Scurolo. Sabato 4 agosto, alle 17,30 i secondi Vespri votivi del Santo e alle 18 la Messa festiva che si concluderà processionalmente allo Scurolo. Infine, domenica 5 agosto, alle 10,30: Messa solenne con processione allo Scurolo come nel giorno della festa invernale, pregando le litanie del Santo. A presiedere l'Eucarestia sarà don Gianluigi Cerutti, vicario episcopale per il clero e la vita consacrata della Diocesi di Novara; alle 15,30 S. Messa con i battesimi e conclusione allo Scurolo. Le celebrazioni offrono l’opportunità di avere le indulgenze giubilari con confessione (anche in altre chiese e in altri giorni), comunione, preghiere prescritte (Credo, Padre Nostro e preghiera secondo le intenzioni del Papa).


