NOVARA -23-07-2018 - Organizzava matrimoni fittizi
dietro compenso a favore di giovani dominicane che, una volta ottenuta la cittadinanza italiana, venivano destinate alla prostituzione: con l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e falsità materiale la Squadra Mobile di Novara, nella giornata di sabato, ha arrestato un autotrasportatore novarese 64enne, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Novara. Il provvedimento è giunto al termine di una complessa attività investigativa durata 10 mesi, con l'operazione denominata "Nozze d'oro". L'uomo finito in manette, conosceva l'iter burocratico ed era in grado di produrre la documentazione necessaria per i falsi matrimoni. Non solo: si è scoperto che si avvaleva della collaborazione di cittadini italiani celibi in gravi condizioni economiche che si prestavano a fingersi marito dietro compenso. Altri cinque cittadini italiani sono stati denunciati.


