
NOVARA - 19-07-2018 - Ancora una volta
l'Oral Cancer Day, organizzato lo scorso 5 maggio dall’Andi, l’Associazione Nazionale Dentisti Italiani, presso la Struttura complessa di Odontoiatria e Stomatologia dell’Aou di Novara (diretta dal prof. Pier Luigi Foglio Bonda)ha rivelato la sua importanza: l’azione promozionale ha portato a un aumento della richiesta di visite per lesioni orali e sono stati intercettati 4 pazienti portatori di neoplasie del cavo orale. I malati sono stati presi in carico dalle strutture competenti per la biopsia e poi da equipe di chirurghi otorinolaringoiatri e maxillo-facciali e i risultati sono stati soddisfacenti. All’Oral Cancer Day si sono presentati molti cittadini, sottoposti dal prof. Mario Migliario, docente universitario e socio Andi, dal presidente Andi dott. Maurizio Gugino e dai soci dottori Michele Montecucco, Silvano Ticozzi e Maurizio Marinone, ad un accurata visita odontoiatrica e del distretto cefalico. Sono stati visitati 25 pazienti, 15 donne e 10 uomini, di età compresa tra 24 e 84 anni; il motivo della visita in 9 casi è stato la presenza di lesioni, in 16 casi prevenzione. "La manifestazione organizzata dall’Andi – spiega il prof. Migliario - ha dimostrato come l’attenzione nei confronti delle lesioni delle mucose del cavo orale debba essere costante. La maggior parte delle lesioni iniziali non dà sintomatologia, i segni precoci sono identificabili solo con un accurato esame obiettivo e purtroppo spesso i dentisti si limitano unicamente all’esame di denti e gengive.A tali fattori si aggiungono spesso la sottostima dei sintomi, la paura di una diagnosi infausta o la difficoltà ad accedere “comodamente” a medici competenti. Tutto ciò comporta un ritardo diagnostico che mediamente è di circa sei mesi dalla comparsa dei primi segni e sintomi".


