NOVARA -31-05-2018 - Il presidente della Provincia
Matteo Besozzi, insieme al direttore del Polo Ibis Barbara Tosi, è intervenuto martedì a Bruxelles, invitato dal Comitato delle Regioni, organismo di collegamento tra l'Unione Europea e gli Enti locali, per presentare all'interno di un seminario dedicato buone che conciliano sviluppo economico, salvaguardia dell'ambiente naturale e miglioramento dell'habitat umano. In particolare è stato presentato il progetto Slow Move che insieme a ChemlogMultimodal e In bici a pelo d'acqua rappresenta i paniere di progettazione europea in cui la Provincia è attualmente impegnata. "Sul nostro territorio - ha detto Besozzi - le pubbliche amministrazioni hanno molto investito in progetti che potessero ridurre l'inquinamento derivante dal trasporto delle persone, che utilizzano principalmente l'automobile: in particolare il progetto Slow move, punta a favorire l'intermodalità tra trasporto su strada, mobilità ciclabile e trasporto fluviale e ferroviario, in una area di grande importanza naturalistica per la tutela della biodiversità come il Parco del Ticino. Slow move propone sperimentazioni e incentivi per incentivare la mobilità elettrica, con punti di ricarica per auto, bici e barche elettriche e favorendo l'insediamento di strutture ricettive e servizi dedicati ai ciclisti, che in Italia sono ancora poco diffusi rispetto ad altri stati europei. Questi progetti peraltro ben si inseriscono nello sviluppo delle piste ciclabili europee da cui il Novarese è attraversato".


