NOVARA -13-04-2018- Quattro ordinanze di
custodia cautelare a carico di altrettante persone gravemente indiziate per il reato di estorsione continuata e violazione di domicilio, sono state eseguite fra la tarda serata del 9 aprile ed il pomeriggio di ieri, 12 aprile, dalla Squadra Mobile della Questura di Novara, insieme a personale della Divisione Polizia Anticrimine. I reati contestati sono stati commessi dagli arrestati in un periodo compreso tra il 27 luglio 2017 sino al 4 marzo 2018, ai danni di una coppia di coniugi novaresi. Le indagini sono partite lo scorso febbraio, dopo un intervento della polizia per sedare quella che sembrava essere una normale lite da strada. Ma così non era. Le successive indagini condotte da personale della Divisione Polizia Anticrimine, hanno consentito di far luce sull’intera vicenda. Lo scorso anno i due coniugi novaresi hanno partecipato ad un’asta immobiliare e si sono aggiudicati una porzione di un immobile in precedenza pignorato ad una società in precedenza fallita. L’immobile in questione, ha suscitato indubbiamente l’interesse di chi ne occupava già una porzione. Durante un sopralluogo all'immobile la coppia era stata scoraggiata all'acquisto dal proprietario: da quel momento, insieme ai suoi familiari, ha dato vita ad una serie minacce culminate con l’episodio del 24 febbraio dove gli agenti intervenuti hanno sequestrato anche un martello da muratore verosimilmente utilizzato per minacciare i due coniugi novaresi. Il gip di Novara ha emesso l'ordine di cattura: gli arrestati sono stati trasferiti al carcere di Novara e Vercelli.


