TORINO - 03-04-2018 - Ha compiuto 20
anni "Prevenzione Serena", il programma di screening per la prevenzione e la diagnosi precoce del tumore alla mammella, al collo dell'utero e al colon-retto. I dati sono in continua crescita, ma affinchè il risultato sia ottimale occorre che raggiunga la totalità dei piemontesi. Questo, quanto emerso nel corso della presentazione del bilancio del programma regionale di screening.Attualmente per i tumori femminili sono state invitate allo screening il 97% delle residenti (il 70% tre anni fa) e di queste il 64% si è sottoposta agli esami. Per l'esame colorettale sono stati invitati l'81% dei piemontesi con un'adesione del 44%. La Regione investe su queste metodiche 22 milioni l'anno


