
NOVARA -28-03-2018 - Capi di abbigliamento
sequestrati dalla Guardia di Finanza nel corso di normali servizi, sono stati donati dalle Fiamme Gialle alla Caritas Diocesana Novarese. Si tratta di merce sequestrata, e successivamente confiscata, in quanto recante marchi contraffatti delle più note griffe nazionali ed estere. Nello specifico i circa 4000 articoli sono risultati essere di buona fattura tanto da indurre i finanzieri a richiedere al magistrato inquirente l’autorizzazione a devolvere in beneficenza il materiale che altrimenti, come da prassi, sarebbe stato distrutto in un inceneritore. Tutti i capi di abbigliamento sono stati "bonificati" mediante la rimozione di tutti i segni distintivi riconducibili alle griffe taroccate. "L’iniziativa- si legge in una nota della Guardia di Finanza - si pone il duplice obiettivo di dare un aiuto concreto a chi più ha bisogno, soprattutto in questo momento di difficoltà generalizzata, e di focalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica su un fenomeno, la vendita di merce falsa, che produce una significativa alterazione del mercato regolare e causa delle ingenti perdite arrecate a tutta filiera produttiva e commerciale dei prodotti genuini".


