NOVARA - 21-03-2018 - Secondo l'Istat,
nel 2017, in Piemonte gli occupati sono aumentati di 8 mila unità, e si è avuto una diminuzione dei disoccupati di 4 mila (-2,3% da 187 mila unità del 2016 a 182 mila del 2017). Il tasso di occupazione è cresciuto di quasi un punto percentuale, arrivando a sfiorare nella fascia d’età 20-64 anni il 70%, mentre il calo del tasso di disoccupazione scende dal 9,3 al 9,1%. Quanto alle tipologie contrattuali, nell’ambito del lavoro dipendente, i contratti a tempo determinato sono aumentati (+19,5% rispetto al 2016)in misura più consistente degli indeterminati (+0,7%), ma, sebbene in crescita, dall’11% del 2016 al 12,8 del 2017, l’incidenza del lavoro precario in Piemonte resta la più bassa in Italia, subito dopo la Lombardia (11,3%), a fronte di una media nazionale del 15,4%. Guardando alle province, però, Novara non brilla: il tasso di disoccupazione è infatti dell'11,2%, meglio solo di quello di Alesandria (11,6%): Torino fa segnare il 10%, Cuneo il 6,1%, assoluta eccellenza regionale.


