NOVARA-18-03-2018- Era stato arrestato
la sera del 15 giugno dell’anno scorso durante uno dei tanti controlli dei carabinieri finalizzati al contrasto dello spaccio di droghe leggere; l’uomo, novarese di 44 anni, in realtà era monitorato da tempo dai carabinieri perché sospettato di gestire un giro di spaccio. Ad un primo controllo era stato trovato in possesso di un coltello di genere proibito ma una successiva perquisizione nella sua abitazione aveva permesso ai carabinieri di trovare 725 grammi di marijuana, suddivisa in cinque pacchetti, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi oltre a denaro contante, soldi che, per investigatori e inquirenti, arrivavano dall’attività di spaccio. Era stato arrestato con l’accusa di detenzione di droga a fini di spaccio e porto abusivo di armi. Nei giorni scorsi l’uomo è comparso in Tribunale ed è stato condannato, con rito abbreviato, a 2 anni e 4 mesi di carcere e sottoposto alla misura dell’obbligo di firma tre volte alla settimana.


