NOVARA-11-03-2018-Incrociano di nuovo
le braccia, per le giornate di martedì e mercoledì della prossima settimana, gli avvocati penalisti. L’astensione, dalle udienze e da ogni attività giudiziaria del settore penale, è stata deliberata lo scorso 23 febbraio dalla Giunta dell’Unione delle Camere Penali italiane. "Il motivo della nuova due giorni di astensione - spiega l'avvocato Alessandro Brustia della Camera Penale di Novara - è da ricercarsi nella mancata approvazione della riforma dell’ordinamento penitenziario, che era stata messa in agenda dal ministro Orlando e poi rinviata". “Il provvedimento adottato dal Consiglio dei Ministri – si legge nella delibera della Giunta Camere Penali italiane - pur non decretando il completo e definitivo fallimento della riforma penitenziaria, desta grandissima preoccupazione in quanto rinvia la possibile entrata in vigore dei decreti legislativi a dopo le elezioni, ponendo evidentemente a rischio l’effettiva realizzazione di una riforma fondamentale nell’ambito della esecuzione penale e dell’ordinamento penitenziario che ha creato grandi e giustificate aspettative di adeguamento del sistema ai principi costituzionali”. “Il principio costituzionale volto alla rieducazione ed al reinserimento sociale rischia così di restare ancora una volta inattuato”.


