
NOVARA -09-03-2018 - E' stato deferito
all'autorità giudiziaria per minacce, resistenza a pubblico ufficiale ed oltraggio, oltre ad essere stato multato per non aver mostrato il documento d'identità: protagonista della vicenda, un cittadino sudanese, con precedenti, che la scorsa settimana ha creato scompiglio su un treno della Torino - Milano, obbligando il capotreno a chiedere l'intervento della Polfer di Novara. L'uomo, era senza biglietto e documento di riconoscimento e con il proprio comportamento ed intemperanze, aveva provocato notevole disturbo e disagio, apostrofando in malo modo sia il capotreno che i viaggiatori, tanto da far intervenire due carabinieri lì presenti, seppur non in servizio. La pattuglia Polfer, recatasi al binario e coadiuvata dai due militari, nonostante le resistenze e intemperanze verbali dell'uomo ha provveduto a farlo scendere e ad accompagnarlo nei propri uffici: un'operazione portata a termine con discrezione, rapidità ed efficienza per permettere al treno di ripartire senza ritardi e non danneggiare così i numerosissimi pendolari presenti sul convoglio. Ma nel tragitto dal binario agli uffici, l'uomo ha insultato e minacciato gli agenti della Polfer, buttandosi continuamente a terra per eludere il controllo e ritardare con ogni mezzo l’accompagnamento al posto di Polizia. Ha quindi tentato di colpire con un pugno al volto uno degli agenti che è riuscito ad evitarlo. Il sudanese è stato poi identificato, deferito e multato.


