NOVARA -09-03-2018- E' stato un 2017
positivo per le imprese femminili novaresi: secondo i dati diffusi dalla Camera di Commercio, rispetto all’anno precedente (2016) si è registrato un +0,8%, risultato che si colloca al secondo posto nella classifica delle province piemontesi, subito dopo la perfomance del Verbano-Cusio-Ossola (+1%)- Le imprese femminili registrate in provincia di Novara a fine 2017 erano 6.879, il 22,5% di quelle complessive, una quota leggermente superiore a quella italiana (21,9%)e in linea con quella piemontese.Tra le imprese rosa novaresi si contano inoltre 751 imprese straniere (cresciute di 29 unità tra 2016 e 2017) e 946 under 35, che nel periodo in esame arretrano invece di 47 unità. Maurizio Comoli, presidente della Camera di Commercio di Novara ha sottolineato che "Le attività guidate da donne hanno manifestato nel corso del 2017 un tasso di natalità che sfiora l’8%, dando prova di una diffusa volontà di mettersi in gioco in prima persona sul fronte professionale, volontà che deve fare i conti con un turnover elevato, anche a causa del perdurare di ostacoli che spesso non agevolano l’operato delle imprenditrici e le loro esigenze specifiche". Per quanto riguarda il profilo settoriale, le imprese rosa novaresi si concentrano prevalentemente nel terziario, collocandosi, in ordine di numerosità, nel comparto del commercio, in quello delle altre attività di servizi, incluse parrucchiere e lavanderie e nell’alloggio e ristorazione; seguono manifatture, attività immobiliari e agricoltura.


