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mostra gaud ferrari

NOVARA -31-01-2018- Sarà l'Arengo del

Broletto ad ospitare, dal prossimo 23 marzo, la mostra "Il Rinascimento di Gaudenzio Ferrari". Nella sezione novarese, visto che l'esposizione si svolgerà anche a Varallo Sesia e Vercelli, saranno gli ultimi anni di Gaudenzio Ferrari, quelli in cui era attivo sulla scena milanese. Saranno presentate opere del territorio, appartenenti alla Diocesi di Novara, ma non solo: ci saranno veri e propri capolavori in prestito dalla National Gallery di Londra, dalla Galleria Sabauda di Torino e dallo Stadel Museum di Francoforte. "La mostra con la quale si racconterà Gaudenzio Ferrari è un nuovo, importante appuntamento culturale di altissimo livello per la nostra città - ha affermato il sindaco Alessandro Canelli - Dopo il successo della mostra "Le stanze segrete di Vittorio Sgarbi" che si è tenuta al Castello visconteo-sforzesco intendiamo puntare nuovamente sull’arte e sul ruolo di grande catalizzatore che essa dimostra costantemente di avere". In città, sono presenti altri capolavori di Gaudenzio Ferrari: in Basilica, nella Cappella della natività, è presente un grande polittico; in Duomo, invece, lo "Sposalizio mistico di Santa Caterina" e "L'ultima cena" dipinta da Cagnoli su disegno di Ferrari. La mostra "Il Rinascimento di Gaudenzio Ferrari" è un progetto promosso e sostenuto dall’Assessorato alla Cultura e Turismo della Regione Piemonte, con il sostegno di Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Partner Intesa Sanpaolo, insieme al Comune e Pinacoteca di Varallo e ai Comuni di Novara e Vercelli. L’esposizione è curata da Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa, con la supervisione di Gianni Romano, a lungo Soprintendente del Piemonte, professore emerito dell’Università di Torino e massimo specialista dell’artista. L’organizzazione è affidata all’Associazione Abbonamento Musei.it. Info. www.gaudenzioferrari.it

 
 
 
 
 
 
 
 
 

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