
NOVARA - 29-01-2018 - Risultati positivi
per l'export novarese: nel terzo trimestre del 2017 l’export della provincia di Novara è aumentato dell’11,9% rispetto allo stesso periodo del 2016, più della media nazionale, che è stata del 6,1%. Lo rivelano i dati dell’“Osservatorio sull’export”, attivato dalla Fondazione Edison in collaborazione con l'Associazione Industriali di Novara. Nei primi nove mesi del 2017, invece, le esportazioni novaresi sono cresciute del 7,1% tendenziale mentre quelle italiane hanno registrato un incremento del 7,3%. Per quanto riguarda le sole esportazioni manifatturiere, nel periodo gennaio-settembre 2017 la provincia di Novara ha incrementato le vendite all’estero (complessivamente pari a 3,7 miliardi di euro di valore) del 7,1%. I settori che hanno registrato la maggiore crescita sono i prodotti petroliferi raffinati (+38,8%), il piccolo comparto degli apparecchi elettrici (+23,7%) e quello, più rilevante, delle sostanze e prodotti chimici (+21,6%). Sostenuta è stata anche la crescita del comparto “minore” del legno e prodotti in legno (+17,6%), degli articoli in gomma e materie plastiche, dei prodotti della lavorazione dei minerali non metalliferi (+11,6%), dei prodotti in metallo (+10,6%) e delle macchine e apparecchi (+9,8%). I settori in flessione sono stati invece quelli degli articoli farmaceutici (-31,9%), dei computer, apparecchi elettronici e ottici (-24,5%) e dei prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-4,6%). Nel periodo gennaio-settembre 2017 il dato più evidente è stata la forte crescita dell’export manifatturiero verso la Cina, che è raddoppiato (+100,5%) rispetto ai primi nove mesi del 2016. Di rilievo anche la crescita dell’export verso i Paesi Bassi (+21,9%); in aumento anche l’export verso i tre principali mercati di sbocco delle manifatture novaresi (Germania, +4,9%, Francia, +2,8%, e Svizzera, +2,1%).


