NOVARA -26-01-2018 - Un osservatorio
per approfondire le possibili strategie di lotta alla cimice asiatica è stato istituito da Coldiretti Piemonte insieme al Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell'Università degli Studi di Torino e al Gruppo Ferrero. Nel novarese, la cimice ha provocato e sta provocando danni ingenti su un gran numero di colture, dal mais, alla soia, agli alberi da frutto (kiwi, pere e mele in particolare). "L’obiettivo è quello di mitigare e risolvere la criticità attraverso una serie di interventi che vanno dalla creazione di una rete di monitoraggio capillare sul territorio regionale, alla definizione di interventi di lotta integrata, fino alla possibile introduzione di agenti di biocontrollo" sottolinea il presidente della Coldiretti interprovinciale Novara e Vco Sara Baudo.


