
NOVARA - 26-01-2018- Il sindaco di Novara,
Alessandro Canelli, ha definito "quasi kafkiana" la situazione in cui si trovano gli insegnanti inserti nelle graduatorie ad esaurimento con diploma magistrale, dopo la sentenza del Consiglio di Stato, che rischiano di perdere il posto fisso. "Intendiamo certamente appoggiare le rivendicazioni di queste persone che vivono un momento di grande difficoltà personale e professionale a causa di un contesto ingiusto e poco chiaro", così Canelli, dopo l'incontro, in municipio, con una delegazione di insegnanti. In provincia di Novara sarebbero circa quattrocento gli insegnanti a rischio. La delegazione ha sottolineato il timore "di ritrovarsi senza un posto di lavoro o di andare incontro a un’assunzione a tempo determinato nonostante anni di attività nel mondo della scuola, ingressi in ruolo e un diploma che ha a tutti gli effetti valore legale e abilitante per l’insegnamento". Canelli ha annunciato di voler sottoporre il problema all'attenzione del consiglio comunale: "Già con la prossima assemblea sarà presentato un ordine del giorno con il quale l’amministrazione sarà impegnata a dare maggiore diffusione delle notizie che riguardano il problema degli insegnanti esclusi attraverso tutti i propri canali e mezzi, contribuendo così a sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto al problema non solo sul proprio territorio, ma anche a livello nazionale. E’ nostra intenzione sostenere gli insegnanti coinvolti, molti dei quali già in ruolo e che per moltissimi anni hanno avuto il merito di sorreggere la scuola pubblica".


