TORINO -16-01-2018- L'Arpa Piemonte
ha diffuso i primi dati sulla qualità dell'aria rilevata lo scorso anno: secondo una prima valutazione dei livelli di PM10, (dati comunque da considerare meramente indicativi in quanto non ancora sottoposti a certificazione) è stato rilevato un peggioramento rispetto all'anno precedente in quasi tutte le stazioni della rete regionale. Lo scorso anno è stata rilevata a livello meteorologico una capacità inferiore di dispersione degli agenti inquinanti. Il valore limite della media annuale è statp pari a 40 µg/m3: questo valore è stato superato in più stazioni a Torino e Alessandria. Per quanto riguarda Novara, il valore più elevato è stato registrato nella centralina di viale Roma (33 µg/m3). In generale però, la situazione è differente, considerando il valore limite giornaliero, pari a 50 µg/m3 da non superare in più di 35 giorni per anno civile: questo valore è stato superato nella maggioranza dei punti di misura presenti nei capoluoghi con l’eccezione di quelli pedemontani di Cuneo e di Verbania. Nel capoluogo gaudenziano, sempre con riferimento alla centralina di viale Roma, lo scorso anno si sono avuti 72 giorni di superamento rispetto ai 40 del 2016.


