NOVARA -29-12-2017- Altro innovativo intervento all'ospedale "Maggiore" di Novara: recentemente, ma la notizia è stata diffusa solo ora, è stato eseguito un doppio impianto di due protesi biologiche in posizione aortica e mitralica, senza aprire il torace del paziente e senza fermare il cuore, ossia senza circolazione extra-corporea. Si è trattato di un intervento innovativo, di cui vengono riportati in letteratura soltanto pochi casi, e che rappresenta un esempio di sanità pubblica d’eccellenza. L'intervento è stato effettuato su una paziente di 73 anni, già operata di doppia sostituzione valvolare mitro-aortica a febbraio del 2002, con entrambe le vecchie protesi biologiche degenerate. Questo tipo di procedura è stata scelta per la signora a causa delle severe patologie associate, che avrebbero reso l’intervento tradizionale in circolazione extracorporea molto rischioso. L'operazione è stata effettuata dai cardiochirurghi dott. Ezio Micalizzi e dott. Mario Commodo, insieme ai cardiologi interventisti e all’intero Heart Team, introducendo le protesi montate su un catetere attraverso una minuscola apertura del torace eseguita antero-lateralmente. Entrambe le nuove protesi biologiche sono state “aperte e ancorate” alle “vecchie” protesi biologiche degenerate, utilizzando i cateteri guidati dalla fluoroscopia e dall’ecocardiogramma trans-esofageo. L’intervento ha avuto un buon esito e non si sono presentate complicanze durante e dopo l’intera procedura. Dopo una breve degenza la paziente, in buone condizioni generali, è stata dimessa, e le sue condizioni sono tuttora buone. "Questo tipo di procedure – spiega il dott. Micalizzi - devono essere eseguite in strutture ospedaliere multi-specialistiche come la nostra, che è l’unica pubblica del quadrante e che può trattare chirurgicamente anche i pazienti più complessi e gestire in sicurezza le emergenze e le urgenze, che rappresentano una cospicua parte dei nostri interventi".


