
TORINO - 28-12-2017- Il Piemonte potrebbe
avviare un negoziato con lo Stato per l'autonomia, ma non come hanno fatto Lombardia e Veneto, ovverosia con un referendum. E' quanto emerso nella conferenzaa stampa di fine anno del presidente regionale Sergio Chiamparino. "Rifiuto la logica del referendum scelta da Veneto e Lombardia, legittima ma con un profilo politico che non è il nostro - ha detto Chiamparino - Diverso è cercare di vedere se, una volta raggiunta la stabilità di bilancio, vi siano competenze che possono essere trasferite dallo Stato alle Regioni. Sono processi lunghi, ma credo che a questo punto anche il Piemonte abbia le condizioni necessarie per avviare una negoziazione con lo Stato e valutare quali competenze, con risorse annesse, possono essere interamente trasferite, cominciando da beni culturali e formazione professionale". Quanto alle "casse" regionali, il presidente ha sottolineato: "Superati gli ostacoli più impegnativi per la messa in sicurezza del bilancio e tornati ad essere credibili nei confronti del Governo e del sistema imprenditoriale, abbiamo avviato una politica di investimenti che porterà in Piemonte, di qui al 2020, oltre un miliardo di euro, articolati su assi strategici come sanità, turismo, cultura, trasporti, infrastrutture e politiche sociali"


