NOVARA -14-12-2017- Ha raggiunto anche
Novara l'operazione della guardia di finanza di Crotone che ieri ha sgominato un'associazione a delinquere operante fra il crotonese, Piemonte, Liguria e Lombardia. In pratica il gruppo si occupava di far fallire presso il Tribunale di Crotone, società in difficoltà economica, gravate da debiti tributari rilevanti. Le indagini sono partite nel 2015. Un novarese è finito in carcere e due imprenditori, sempre di Novara, sono finiti ai domiciliari: si sarebbero avvantaggiati dei "servizi" offert dall'organizzazione, per salvare i beni e l'azienda dai fallimenti che si sarebbero verificati nel luogo in cui avevano la sede legale della propria attività. Complessivamente sono state arrestate 14 persone in tutta Italia ed altrettante risultano indagate. Sono state inoltre sottoposte a sequestro e ad amministrazione giudiziaria otto società di Novara, Busto Arsizio, Chivasso, Limena, Milano e Pietrasanta. AI componenti il gruppo e agli imprenditori correi, è stato inoltre contestato un profitto derivante dall’illecita attività, per circa un milione e mezzo di euro, mentre l’ammontare delle sole iscrizioni a ruolo per debiti tributari - quindi senza conteggiare i debiti verso i fornitori e gli Istituti di Credito -, ammonta a 140 milioni di euro per i fallimenti decretati a Crotone delle società con sede fittizia presso gli indirizzi dei prestanome.


