NOVARA- 17-08-2023-- In provincia di Novara c’è preoccupazione dopo il terzo caso, in pochi giorni, di contagio del virus West Nile, di cui uno ha avuto esito mortale.
Di oggi la notizia del primo registrato nel capoluogo, dove è stata infettata una donna di 80 anni residente nel quartiere Bicocca.
La scorsa settimana c’era stato un caso nella zona di Momo, dove un donatore di sangue sembrava positivo al West Nile virus, diagnosi era stata poi rivista in Usutu, anch’essa una patologia virale trasmessa dalle zanzare infette.
Lo scorso 9 agosto per la West Nile è deceduto un residente di 82 anni di Borgolavezzaro.
Febbre leggera, mal di testa, nausea, vomito, dolore a occhi e articolazioni, sfoghi cutanei sono gli effetti provocati dal West Nile sugli individui sani. Ma negli anziani e nei debilitati le infezioni possono raggiungere tassi di letalità molto alti.
Sono quattro le vittime accertata nel Novarese negli ultimi 7 anni, il primo caso in Piemonte risale al 2014.
L’allerta West Nile è già scattata in provincia di Novara, di Varese e nel Vercellese.


