1

giustizia legge foto

NOVARA -08-12-2017- Era il primo pomeriggio

del 26 novembre dell’anno scorso quando sulla provinciale 17 che collega Oleggio a Momo si verificò un grave incidente che costò la vita a Pierantonio Vecchio, 49 anni di Oleggio; l’uomo viaggiava a bordo della sua Fiat Panda che si scontrò con una Honda Jazz, condotta da un 67enne, che aveva invaso la corsia opposta e che dall’incidente uscì con qualche lieve lesione. Per Vecchio invece non ci fu nulla da fare, troppo gravi le lesioni riportate nel violento impatto; a nulla valsero i disperati tentativi di rianimarlo da parte dei soccorritori del 118. Per quella morte la Procura di Novara ha chiamato a risponderne l’automobilista 67enne con l’accusa di omicidio stradale, uno dei primi processi che si celebrano a Novara dopo l’introduzione nel codice penale di questo nuovo reato (589 bis) entrato in vigore nel marzo dell’anno scorso dopo una grande campagna di sensibilizzazione portata avanti, in modo particolare, dai familiari delle vittime della strada.  E l’uomo, dopo aver risarcito il danno ai familiari di Vecchio, che non si sono costituiti parte civile, ha scelto il patteggiamento: 2 anni, pena sospesa e non menzione; ma per lui, secondo le nuove norme, è scattata anche la revoca della patente.

 
 
 
 
 
 
 
 
 

Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca qui. Se prosegui nella navigazione di questo sito acconsenti l'utilizzo dei cookie.