DOMDOSSOLA -3-7-2023 -- Sono trascorsi ormai 40 giorni da quel pomeriggio del 24 maggio quando di Walter Follarini si sono perse le tracce. Oggi si spera di riuscire a sapere qualcosa in più sulla sua sorte con l'aiuto dei cani molecolari. Ma non è semplice, per conoscere il punto esatto da dove partire per le ricerche servono infatti le coordinate fornite dai tabulati telefonici. Indicazioni che però non sono ancora arrivate.
Un passo indietro, ricostruendo i fatti.
L'uomo, 53 anni, trattorista per un'azienda agricola di Momo, paese dove viveva, intorno alle 11 di quel mercoledì rimane coinvolto in un incidente stradale autonomo sulla statale dell'Anzasca, a Calasca Castiglione. La sua automobile si è capottata, lui esce da solo dall'auto e non sembra aver riportato particolari traumi, tuttavia viene egualmente condotto all'ospedale San Biagio per accertamenti. Nel pomeriggio, alle 16 dicono le fonti ufficiali , esce dal nosocomio e da questo momento sembra sparire nel nulla. Le ricerche sono partite nelle ore successive quando la sorella, preoccupata, avvisa le forze dell'ordine. Dell'uomo però nessuna traccia. La settimana dopo se ne occupa anche la trasmissione Chi l'Ha visto? con un appello in diretta della sorella Giovanna e la foto segnalazione. Pare che qualche segnalazione arrivi, ma nulla di fondato. La sorella, intanto in queste settimane non ha smesso di cercare Walter, ha contattato l'associazione Penelope, che si occupa di assistere i familiari degli scomparsi, che s'è attivata per ottenere l'aiuto dei cani molecolari e, dalla compagnia telefonica dello comparso, le celle telefoniche che potrebbero definire i luoghi dove Walter è passato prima che il suoi cellulare si spegnesse definitivamente. Da lì potrebbero partire le ricerche con i cani molecolari.