VARESE - 27-06-2023-- Ha avuto riflessi anche nel Novarese l'operazione della Squadra Mobile di Varese che ha eseguito 26 misure cautelari, di cui 24 in carcere, 1 ai domiciliari e 1 divieto di dimora in Lombardia e Piemonte ad altrettante persone accusate di tortura con uccisione del torturato, tentata estorsione, rapina, detenzione di armi e spaccio.
Uno degli arresti è stato eseguito in Germania. Le indagini hanno preso il via lo scorso anno, in seguito al ritrovamento del corpo di un giovane straniero con segni di violenza, rinvenuto a Lonate Pozzolo.
Il modus operandi degli spacciatori prevedeva due persone, all’interno del bosco, una con una buona conoscenza della lingua italiana che si occupava di ricevere le chiamate e le richieste di droga, l’altra addetta alla consegna della sostanza al cliente. Il gruppo indagato risiedeva in appartamenti affittati da prestanome e di auto noleggiate per pochi giorni con documenti ottenuti da terzi dietro pagamenti di somme di denaro.
Nel corso dell'operazione sono state sequestrate fucili, pistole e machete.
All’operazione hanno collaborato i poliziotti delle Squadre mobili di Milano, Novara, Genova, Cremona, Lodi, Piacenza, Pavia e del Reparto prevenzione crimine di Milano.


