
GENOVA - NOVARESE - 24-06-2023 -- Una splendida storia di come la Sanità possa trovare soluzioni adeguate e importanti, arriva da Genova. A raccontarlo l'Istituto Gaslini sui propri canali social. Protagoniste: un'infermiera dell'Assistenza Domiciliare ed una piccola paziente oncologica residente nel Novarese.
Questo il racconto dell'Istituto genovese sui social.
"In questi giorni un'infermiera dell'Assistenza Domiciliare dell'Istituto Gaslini ha prestato soccorso a una bambina in cura presso la UOC di Oncologia dell'Ospedale all'interno di un camper a Genova. In questa fase della malattia la piccola (del novarese, in Piemonte) ha necessità di una terapia antifungina (della durata di poco più di un'ora) per via endovenosa per quindici giorni consecutivi. Le possibili opzioni organizzative "tradizionali" erano il ricovero in reparto, mal accettato dalla paziente e sproporzionato in termini di rapporto costi-beneficio, oppure affrontare più di 4 ore di viaggio per raggiungere Genova e rientrare a domicilio.
«Sapendo che la famiglia aveva a disposizione un camper, da considerare a tutti gli effetti come una casa, abbiamo proposto ai genitori della piccola di somministrare la terapia, così come l'esecuzione degli esami ematici e la visita medica, al suo interno ha spiegato Sandro Dallorso, Responsabile UOSD Assistenza Domiciliare all'Istituto -
E così stiamo facendo, sempre ricordando il motto del nostro servizio: a casa è meglio".
Foto credits: pagina Fb Istituto Gaslini


