NOVARA -30-05-2023 -- Quarantanove armi sequestrate e quattro persone denunciate: è il bilancio dell'attività effettuata dalla Polizia di Stato di Novara.
Tutto è partito lo scorso 25 aprile, quanto un’abitazione di Novara in via Crimea era stata colpita da colpi d’arma da fuoco. Il fatto era solo l’ultimo di una serie di eventi che si sono verificati sino ad oggi, sempre nella medesima zona di Novara con l’utilizzo di un arma da fuoco calibro 22. Lo stesso luogo aveva subito pochi giorni prima, ovvero il 4 aprile, analogo danneggiamento con medesime modalità.

Dagli elementi raccolti dalla Polizia di Stato si è fatta luce sull’ipotesi che l’autore degli spari potesse essere un individuo residente in una abitazione compatibile con la direzione di tiro e la distanza dei luoghi colpiti dell’arma.

Da controlli effettuati presso i detentori di armi nella zona, e anche attraverso delle attività tecniche e info investigative, sono state individuate due abitazioni compatibili con le traiettorie degli spari che avevano colpito l’abitazione.

In una di esse , i sospetti si sono rivolti su un uomo di 63 anni, in quanto sono state rinvenute delle carabine calibro 22 nonché un asse in legno sulla quale vi erano vari fori prodotti da un’arma analoga. Lo stesso, inoltre, molti anni fa, era stato indagato in stato di libertà e poi condannato in ordine ai reati di danneggiamento aggravato, esplosioni pericolose continuate e porto illegale di armi, per aver colpito l’autovettura in sosta in una via di Novara, di proprietà di un uomo con il quale lo stesso aveva avuto una lite.

Inoltre, in una seconda abitazione, sempre compatibile con la linea di tiro, i sospetti si sono indirizzati su un altro uomo, di 66 anni: presso l’abitazione venivano trovate numerose armi non presenti in denuncia, ma compatibili con il calibro rinvenuto nel luogo di danneggiamento.

E' stato inoltre appurato che le armi erano state cedute da un familiare e anche lui non aveva effettuato alcuna comunicazione in Questura al momento della cessione. Al momento del controllo, inoltre, veniva sorpreso anche un altro familiare che era appena rientrato in casa mentre trasportava in una borsa una pistola, senza alcun titolo autorizzativo.

 

Al termine dell'attività, quattro persone sono state deferite all’autorità giudiziaria, a vario titolo, per getto pericoloso di cose, danneggiamento, detenzione e porto abusivo d’arma fuoco e per la mancata denuncia entro le 72 del cambio di luogo di detenzione delle armi. Numerose le armi sequestrate: nella prima abitazione, 5 armi da fuoco e numerose cartucce; nella seconda invece, 44 armi da fuoco e numerose cartucce.

Le armi di calibro 22 saranno oggetto di analisi per tutti gli accertamenti di compatibilità del caso.