
TORINO - 04-05-2023 -- La Regione Piemonte ha ricevuto mercoledì 3 maggio i vertici e tecnici del Consorzio Est Sesia per affrontare la questione del regolamento di distribuzione dell’acqua raccogliendo l’appello degli oltre 200 agricoltori del Novarese che lo considerano iniquo e temono per la sopravvivenza dei propri raccolti.
All’incontro hanno partecipato il presidente della Regione Piemonte, gli assessori all’Agricoltura e Ambiente di Piemonte e Lombardia, Arpa Piemonte e i vertici del Consorzio.
E’ stato innanzitutto chiarito che, anche grazie alle piogge degli ultimi giorni, l’attuale situazione idrica non determina l’entrata in vigore del nuovo regolamento. Ma per verificare l’andamento della situazione, e la corretta distribuzione dell’acqua disponibile, nasce una cabina di regia che, ogni due settimane, riunirà le Regioni Piemonte e Lombardia, Consorzio Est Sesia e Arpa. In un’ottica di sistema sarà richiesta l’adesione anche alla Regione Valle d’Aosta.
In merito alle obiezioni espresse dalla Regione sull’impostazione del regolamento, il Consorzio si è reso disponibile a fornire chiarimenti tecnici da illustrare in un incontro pubblico con gli agricoltori.
Il presidente della Regione Piemonte fa sapere che a fronte dell’avvio della cabina di regia e della relazione tecnica esplicativa che sarà consegnata alla Regione nei prossimi giorni, è temporaneamente sospesa la procedura di ricorso al Tar. La nuova cabina di regia sarà quindi il luogo deputato al monitoraggio costante della situazione e dell’equa distribuzione dell’acqua e all’eventuale modifica del regolamento.
L’assessore regionale all’Ambiente ha ricordato la strategia del Piemonte per la gestione dell’acqua che prevede, attraverso importanti investimenti, una manutenzione straordinaria dei canali irrigui per la sistemazione idraulica con lo scopo di ridurre le perdita d'acqua, il suo uso plurimo e la riduzione del rischio idrogeologico.
Secondo l’assessore all’Agricoltura è stato un incontro molto utile per avere chiarimenti, soprattutto tecnici, sull’impostazione del regolamento. L'assessore è però convinto che debba essere condiviso con tutti i territori coinvolti, in modo da assicurare e garantire la giusta equità nella distribuzione delle risorse idriche dal Consorzio dell'Est Sesia.


