
NOVARA -01-04-2023 -- Sarà presentato martedì 4 aprile dalle ore 10:30 presso il nuovo Auditorium del Campus Perrone a Novara l'insieme di attività coordinate dall’Università del Piemonte Orientale all’interno del progetto “NODES: Nord-ovest digitale e sostenibile”; “One Planet One Health” è il titolo scelto per l’evento che si focalizzerà su industria della salute e silver economy, temi al centro delle attività di UPO e dei suoi partner.tt. Roberto Strocco (responsabile Area progettuale sviluppo del territorio di Unioncamere) a illustrare i bandi e le iniziative a favore delle imprese, i proof of concept industriali e i servizi di accelerazione.
“NODES: Nord-ovest digitale e sostenibile” è un progetto finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito degli investimenti previsti dal PNRR; porterà 110 milioni di euro sul territorio di Piemonte, Valle d'Aosta e sulle province più occidentali della Lombardia, Como, Varese e Pavia. Altri 15 milioni di euro saranno destinati a finanziare attività di ricerca a favore delle regioni del Sud.
Lo Spoke 5 vede tra i partner dell’UPO anche l’Università di Torino, il Politecnico di Torino, l’Istituto Auxologico Piancavallo (VB), il Bioindustry Park “Silvano Fumero” (TO) e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Maggiore della Carità” di Novara. Spoke 5 si ispira al modello di transizione ecologica e ai processi di transizione digitale, punta a conseguire un elevato impatto sociale e territoriale e ad aumentare la qualità del capitale umano. In particolare, cercherà di sviluppare un modello sanitario che riconosca l’interdipendenza tra la salute dell’uomo, del mondo animale e vegetale e dell’intero ambiente che ci ospita, responsabilizzando tutti alla cura e alla prevenzione.
Il progetto di Spoke5 sarà caratterizzato da due linee di ricerca industriale e di trasferimento tecnologico: la prima è relativa alla cura di soggetti fragili, sviluppando i temi della telemedicina e i servizi di salute territoriale, della digitalizzazione del sistema sanitario e del monitoraggio del paziente, della prevenzione anche grazie a un corretto profilo nutrizionale. La seconda linea riguarda diagnosi e terapie innovative e sostenibili: verrà favorita la diagnostica avanzata attraverso agenti di contrasto, lo sviluppo e la certificazione avanzata di dispositivi medici, la medicina rigenerativa e lo sviluppo di farmaci innovativi.


