NOVARA -20-11-2017- Entra in vigore

oggi il cosiddetto switch-off per i videopoker e le slot machines, come previsto dalla legge regionale del maggio dello scorso anno. Si tratta di una normativa, come hanno ricordato il sindaco Alessandro Canelli e l’assessore al Commercio Franco Caressa "più stringente rispetto a quella attualmente in vigore a livello nazionale". La legge regionale, infatti, prevede che gli esercizi pubblici nei quali sono presenti le cosiddette “macchinette” debbano rispettare la distanza in base al percorso pedonale più breve (non inferiore ai trecento metri per i piccoli comuni e ai cinquecento metri per i Comuni con popolazione superiore ai cinquemila abitanti) dai cosiddetti “luoghi sensibili”: istituti scolastici di ogni ordine e grado, centri di formazione per giovani e adulti, luoghi di culto, impianti sportivi, ospedali, strutture residenziali o semi-residenziali operanti in ambito sanitario o socio-sanitario, strutture ricettive per categorie protette, luoghi di aggregazione giovanile e oratori, istituti di credito e sportelli bancomat, esercizi di compravendita di oggetti preziosi ed oro usati, movicentro e stazioni ferroviarie. I locali che non rispettano la distanza dai luoghi sensibili dovevano rimuovere tutti gli apparecchi entro oggi: la violazione delle disposizioni prevede una sanzione da duemila a seimila euro per ogni apparecchio. Inoltre, ricordano Canelli e Caressa, che a Novara, "i locali autorizzati saranno comunque tenuti a osservare le disposizioni dell’ordinanza sindacale dello scorso agosto per quanto riguarda gli orari di accensione delle apparecchiature, ovvero dalle 11 alle 01 nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e domenica e dalle 11 alle 02 nei giorni di venerdì, sabato e prefestivi infrasettimanali, con obbligo di spegnimento degli apparecchi tramite l'apposito interruttore elettrico nelle ore di divieto di funzionamento” .